I difetti dei fiorentini sono pregi
- Voi fiorentini siete delle teste di cazzo - questa è stata la risposta che un’amica non fiorentina mi ha dato dopo averle chiesto cosa pensava di noi. “Io le ho detto, con tutta la mia cortesia e gentilezza, che mi aspettavo una risposta meno generalizzata e più interessante”; lei allora, essendo una persona intelligente, mi ha fatto una lista di aggettivi non troppo lusinghieri. Questa lista sarebbe stata giudicata offensiva da molti ma non da me; il motivo del perché non mi sento offeso è, che essendo un presuntuoso e arrogante fiorentino, riconosco i miei difetti e con orgoglio e fierezza li accetto, con ironia e con un po’ di superbia. La risposta che ho dato alla mia simpatica interlocutrice è stata un po’ spiazzante, perché le ho detto: “bene, sono orgoglioso dei miei difetti perché per me sono quelle qualità che fanno di noi ciò che siamo, siamo stati e sicuramente saremo il popolo migliore di un mondo che sta cadendo verso la rovina, almeno noi ci aggrappiamo al passato e certamente cambieremo il nostro futuro, e voi?”, non credo che lei abbia capito ciò che intendevo. Dopo questa simpatica discussione mi è venuta voglia di capire quali sentimenti provochiamo negli altri e perché, ovviamente dal mio punto di vista.
Dopo questa breve chiacchierata fra me ed il mio documento word, vorrei iniziare ad elencare quei difetti che mi rendono cosi tanto orgoglioso di essere fiorentino e, ovviamente, cercare di capire perché gli “altri” ci vedono cosi negativamente. Siete pronti a ricevere altri motivi per “odiarci”? Io penso di si, è un’opportunità che non mi lascerei scappare se facessi parte degli “altri”. Spero sia almeno divertente e che possa strapparvi un sorriso anche se preferirei strapparvi più odio.
1) Siamo “altezzosi e superbi”: "il fiorentino vive nella città più bella del mondo” - "la cucina fiorentina non ha paragoni" - "solo a Firenze è nato e tuttora si parla il vero italiano" - "nessuno al mondo è simpatico come il fiorentino" e queste sono alcune frasi, ma proprio alcune, che diciamo spesso per fare sapere ai comuni mortali che noi siamo fiorentini, non possiamo farci nulla siamo cosi “altezzosi” e non ci scuseremo per questo.
2) Abbiamo anche uno smisurato “orgoglio storico”, anche se non ne abbiamo il merito visto che tutto questo “ben di Dio” è stato fatto in un momento irripetibile,e nè noi nè altri potranno ripeterlo, e con personaggi assolutamente unici. Anche nei momenti peggiori Firenze ha trovato l’orgoglio di rinascere e sopravvivere a satrapi della politica corrotti e disgustosamente laidi. Potrei fare una lista di questi personaggi che hanno quasi portato la città alla rovina nei secoli ma sarebbe cosi noioso, per questo eviterò di farlo.
3) Abbiamo "fortunatamente" quella “scontentezza cronica” - “Gliè sempre tutto da rifare” - che non ci renderà mai sereni, o forse non lo vogliamo veramente, perché essere scontenti ci porta sempre a vedere avanti anche se troppe volte giriamo la testa e guardiamo troppo al passato. Sono convinto che se vivessimo nel Giardino dell'Eden avremmo da lamentarci e diremmo a Dio: "tutto qui?, Potevi fare di meglio, sforzati un pochino".
4) Abbiamo un profondo “rispetto per l'intelligenza e intolleranza per la stupidità” – “tu sei tutto bischero” – abbiamo odiato ed odiamo molti assurdi personaggi che hanno infestato la vita della città, ma mai, ripeto mai abbiamo odiato la loro intelligenza e forse con disprezzo un po’ li ammiriamo, si ma di nascosto, e non saranno mai nostri amici, perchè anche se loro sono intelligenti noi lo siamo di più. Dio mio, come sarebbe bello avere tanti nemici intelligenti e nessun amico stupido, invece è il contrario.
5) Tutto l’universo sa che il fiorentino ha nel DNA un forte senso del “sarcasmo e battute cattive” – “T’ha daho di barta i’cervello!” – “ ’i tu’ cervello scureggia” – “Diahàne, la tu' mamma maiala e fa le pompe a h'avalli” – “codesta h'osa detta 'n Terronia la ti farebbe ammazzare stecchito”. Questi “difetti” ci hanno reso pericolosi e non amati, e chi se ne frega, per questo molti evitano “battibecchi” con noi, peccato, ci potremmo divertire molto e apprezziamo chi sta al gioco; “cacasotto” ecco come li chiamiamo, scappate “culi di paglia” è meglio, non vi verremo dietro. Perché voi non-fiorentini non apprezzate le nostre battutacce, vero? Vi facciamo ridere solo quando parliamo con il nostro buffo e becero vernacolo, però quando le nostre invettive sono rivolte a voi vi offendete e andate via “co’ ‘i culo storto”. Fate tristezza e mi dispiace doverlo dire anzi no non mi dispiace, ma sarete sempre una spanna sotto di noi, la vostra freddezza vi rende antipatici e noiosi.
6) Ecco quello che tutti ammirano il “nostro formidabile umorismo e ironia”, che fa ridere tutti e vi fa dire: “come sono simpatici e buffi ‘sti fiorentini” e siete cosi orgogliosi di averlo finalmente capito; naturalmente non vi rendete conto della vostra stupidità. Questo essere simpatici e buffi è un bluff, perché non è un atteggiamento che adottiamo verso gli altri per accattivarci le vostre e inutili simpatie, ma perché noi siamo cosi e spero che lo saremo sempre. Cerchiamo di trarre umorismo anche nelle cose più terribili, provate anche voi a farlo, esorcizzate i vostri drammi e le vostre paure, sono certo che potreste stare bene, però io non lo credo perchè non siete fiorentini.
7) Ecco qua il difetto che adoro: la “litigiosità”, "la maiala di 'tò 'mà, 'io hane", quanto mi piace essere cosi, noi ci incazziamo subito ma ci passa anche subito, non portiamo rancore troppo a lungo: stare sempre immusoniti fa male al fegato, e voi avete sempre qualche dolorino, vero? eecchissenefrega, cazzi vostri. Vi piacerebbe sapere perché noi fiorentini adoriamo questo meraviglioso difetto? Io non ci proverò a dirvelo, credo che non potreste capirlo perché le vere teste di cazzo siete voi, eppure è cosi semplice; perciò non lo dirò, posso solo dirvi: che Dio abbia pietà di voi e della vostra epocale stupidità.
8) Questo è il difetto per eccellenza di noi: “laicità e anticlericalismo”, cosi dite tutti voi non fiorentini, è vero ma fino ad un certo punto, ma non crediate di capirlo, noi lo siamo a modo nostro e non è assolutamente simile a nessun altro. Nella nostra storia abbiamo avuto due scomuniche per il modo in cui trattavamo gli affari, con cattiveria s spregiudicatezza. Abbiamo portato dei religiosi al potere più alto nel periodo del Comune, ma li abbiamo anche bruciati sui roghi. Abbiamo creduto e crediamo ai miracoli fino a quando non ci sono venuti a noia, e se avreste voglia di leggere queste pagine lo capireste. Abbiamo tradito degne persone solo perché qualche ecclesiaste ce lo chiedeva e poi abbiamo tradito anche lui facendolo squartare. Abbiamo creato ghetti dove le persone morivano e non ci importava, la carità cristiana non è dentro di noi è vero; ma poi abbiamo inventato le organizzazioni di religiosi ed anche laiche per aiutare gli altri, un nome su tutti "la Venerabile Arciconfraternita della Misericordia di Firenze" nata nel 1244. Non abbiamo mai amato i preti ma adoriamo i frati, specialmente San Francesco, che venne diverse volte a Firenze e fondò chiese e conventi. Franceschino, noi lo chiamiamo cosi, è ancora tanto amato, ma continuiamo a detestare i preti e non per gli scandali di oggi ma da sempre. Siamo la contraddizione fatta persona, e ne andiamo fieri.
9) Eccoci qui non-fiorentini il difetto più interessante, a voi piacerebbe "scherzare sul sesso" come lo facciamo noi, vero? Illusi non ci riuscirete mai,"hai più horna te di un cestino di lumahe" - "ha preso tanti cazzi da fare il giro del mondo" - "se le fihe avessero i denti sai quanti cazzi all'ospedale e quante fihe in tribunale" - "i figli di troia non muoian mai, credo che tu sia immortale", siete troppo bacchettoni e privi di ogni ironia. Se siete venuti a Firenze e per qualche motivo avete lasciato la vostra donna sola, pensate cosa potrebbe avere fatto... ma soprattutto vostro figlio/a vi assomiglia?
In italia siamo gli unici che possiamo dire: "la buaiola di to' ma'" ad un amico senza subirne le consuenze. Riusciamo anche ad offendere senza essere volgari, Oddio beceri si... ma volgari mai. Per vostre orecchie si perchè percepite solo l'offesa e non il gioco e l'ironia, ma come fate a vivere cosi? Non venite a Firenze se non siete pronti a subire attacchi verbali. Anzi fateci un favore: non venite che stiamo meglio, e se venite portate i vostri soldi, ci piace spennarvi.
Griderò sempre con orgoglio di essere fiorentino e di vivere nella città più bella e contraddittoria dell’universo.