Girolamo Segato, pietrificatore
Girolamo Segato fu uno scienziato e ricercatore molto più simile ad un Indiana Jones ante-litteram che al classico scienziato in veste bianca e stetoscopio in tasca. Personaggio insofferente agli studi scientifici classici cominciò a viaggiare per il mondo.. Non bisogna dimenticare che nel 1798 Napoleone organizzando la grande spedizione in Egitto con al seguito i più brillanti geologi, archeologi e letterati del periodo aveva creato il brivido e la suggestione dell'oltretomba egizio, con il ritrovamento di molte mummie con un considerevole numero di anni. A questo fascino non si sottrasse ovviamente il nostro eroe che, raggiunta l'età per viaggiare, partì per l'Egitto e li visse per diversi anni anche rischiando la vita con le tribù arabe che assaltavano le spedizioni che esploravano l'interno del paese. Rischiò la morte per essere stato morso da un serpente mentre riposava in una antichissima tomba egizia. Dopo queste ed altre avventure tornò in Europa e decise di stabilirsi a Firenze, qui decise di lasciare i panni di Indiana Jones e dedicarsi allo studio della "pietrificazione". Diviene amico della famiglia Rossi e conobbe Isabella, la donna che riceverà in regalo due pesciolini pietrificati col metodo da lui inventato(?), e in seguito due gocce di sangue pietrificate, il di lei sangue, le donne anche il sangue vogliono. Le autorità mediche sanitarie di Firenze ed i docenti di Anatomia gli negano qualsiasi aiuto per reperire materia da pietrificare giudicando i suoi studi contrari ad ogni etica professionale. Anche il clero è contro il Dr. Segato perché secondo il dogma "polvere sei e polvere ritornerai" gli nega qualsiasi appoggio. Questi ostacoli non compromettono la sua fama e fra il 1832 e il 1836 paesi come la Francia, Russia e America richiedono i sui servigi ma lui sempre rifiuta dicendo "la mia seduttrice mi tien forte" alludendo a Firenze la città che ha amato senza essere ricambiato. Morirà poverissimo e verrà sepolto nella chiesa di Santa Croce a Firenze portando con se il segreto della mummificazione. I suoi lavori vennero deposti nel Museo Fisiologico dell'Ospedale di S. Maria Nuova prima della sede definitiva nel Museo delle Scienze di Firenze. Sfortunatamente l'alluvione del 1966 si è portata via, insieme a le altre cose, la collezione Segato.
Potete leggere l'intero articolo: “Grande miracolo, nuovo Segato sangue di poveri pietrificato” dal sito dell'università di Firenze:
www.med.unifi.it/segreteria/notiziario/anno3n10/manif_scient1.html
"...si cimentò nell'arte di pietrificare i tessuti umani. Una specie di imbalsamazione super, la cui idea gli balenò probabilmente durante un suo viaggio in Egitto fra sfingi, piramidi e faraoni mummificati. Glielo faccio vedere io ai faraoni, avrà detto. E una volta tornato a casa si mise ad armeggiare con filtri ed alambicchi per realizzare il suo sogno. E ci riuscì egregiamente.
Dopo aver esercitato la sua arte su insetti e piccoli animali, Segato si interessò anche dei tessuti umani e come riusciva a ottenere dagli studenti dell'ospedale di Santa Maria Novella qualche "pezzo" di corpo umano, lui lo trasformava in pietra come fosse stato Medusa in persona.
... Tutti i suoi lavori trovarono degna sistemazione nel Museo delle scienze di Firenze, dove gli fu eretta anche una statua. Ma il destino sembrò accanirsi ancora una volta su di lui perché la sua collezione fu spazzata via dalla disastrosa alluvione di Firenze del 1966.
Sic transit gloria mundi. A questo personaggio il Belli dedicò il sonetto 1713 dal titolo "La pietra de carne". In questo dialogo tra coniugi, il marito informa la moglie Vincenza che c’è un tale di nome "Girolimo Segato" che "ha ppijjato/tanti pezzi de carne de perzone,/e ccià ffatto a Bbelluno un tavolone/tutto quanto de màrmoro allustrato". Moglie, continua il marito, perché non ce ne andiamo zitti zitti a Belluno per vedere se questo signore è capace di compiere il miracolo "d’impietritte la lingua uguale ar core?".
immagini dei lavori di Girolamo Segato :
Dipartimento di Anatomia Istologia e Medicina Legale Università degli Studi di Firenze
Video di Voyager su Youtube: su Girolamo Segato