Il Davide con l'ombrello.

La fama turistica di Pisa corse un serio pericolo nel 1870, volete sapere perchè? Anche Firenze poteva vantare, non una torre, ma una statua, non una qualunque, ma il David di Michelangiolo. La statua soffriva di molti problemi, il più importante era che stava piegandosi in avanti e i fiorentine continuavano a chiedersi: e se cadesse? Come sempre succede, i burocrati, nominarono una commissione che avrebbe deciso il da farsi, nel frattempo la statua, per merito delle insestenze dei fiorentini, venne protetta da una specie di tettoia in legno. Dopo un lungo periodo, per la lentezza della commissione, 31 luglio 1873, il Davide fu tolto dal secolare piedistallo, caricato sopra un grosso carro molleggiato, da un'idea di ingegnere delle ferrovie, e trasferito alle Belle Arti dove venne praticata un grande breccia per farlo entrare. Per il trasporto venne previligiato, dall'ingegniere delle ferrovie, " l'accellerato" e non un "rapido", per questo il trasferimento durò cinque anni, ed i fiorentini parteciparono col fiato sospeso, controllando sempre da vicino il trasporto. Palazzo Vecchio restò senza il suo Davide fino al 1910, quando venne montata l'attuale copia; ma già nel 1873 una bella copia di bronzo venne posta, trainata da diciotto buoi, sulla terrazza di Firenze: il Piazzale Michelangelo. 

Davide con tettoia nella metà del '800
 
La foto sopra, e scusate la qualità ma l'ho ripresa da un giornale 1896, mostra il Davide protetto da una tettoia in legno molto rudimentale. Sulla facciata, di Palazzo Vecchio, sopra il Davide, si nota chiaramente lo stemma dei Lorena ancora regnanti in Toscana.
 <------- La foto a sinistra mostra il trasferimento della statua.
Una curiosità: nel periodo del trasferimento, 1873, accanto alla Loggia dei Lanzi c'era una "Fabrique du Mosaique", un caffè di nome "Giappone" ed un "cambia-monete". 
 
Quale altro sito su Firenze vi dà queste notizie? Ve lo dico io: nessuno. Solo Firenza Mia.