La vecchina del cacao

Tanti anni fa ad una famosa ditta produttrice di cacao e cioccolata venne in mente di usare come rèclame dei propri prodotti un disegno ricavato da un dipinto nel quale era raffigurata una vecchina nell'atto di riempire una tazza di cioccolata al suo anziano compagno. Quel disegno piacque, fece fortuna, apparve per anni sulle confezioni del cacao, nelle affiches, nella pubblicità dei giornali, ed è per i collezionisti e gli amanti del passato tutt'ora molto conosciuta. Ebbene, la vecchina del cacao, è quella che vediamo nell'immagine in basso, tramandateci da un fotografo dell'ottocento a me rimasto ignoto. Si chiamava Rosa Costanti ed abitava all'ultimo piano del palazzo numero 44 di via Aretina ( ora numero 82 in via Gioberti) di cui la figlia Cesira, sposata al muratore Cianfanelli, era custode e portiera. In tarda età, Rosa, che aveva un volto disteso e sereno, nonchè un dolcissimo sorriso, fu richiesta più volte come modella da pittori fiorentini che eternarono il simpatico personaggio in numerosi dipinti, tra i quali quello famoso della cioccolata. Rosa visse a lungo, e mori a 96 anni, durante la prima guerra mondiale. Longeva fu anche la figlia Cesira, nata nel 1848, che visse centun anni, ed essendo centenaria andò a votare per le elezioni del 1948.
 
Rosa Costanti, la "modella" del famoso cacao